UNA TRADIZIONE UNICA
Con una storia unica di icone ineguagliabili, dalle moto che hanno ridefinito intere categorie fino alle leggende che hanno conquistato le piste, Triumph è uno dei marchi più amati e celebri al mondo.
SCOPRI DI PIÙFOR THE RIDE
La casa motociclistica inglese più iconica al mondo. Nel 2022 celebriamo il 120° anniversario.
Con una storia unica di icone ineguagliabili, dalle moto che hanno ridefinito intere categorie fino alle leggende che hanno conquistato le piste, Triumph è uno dei marchi più amati e celebri al mondo.
SCOPRI DI PIÙIl progetto che prefigura la visione dell'azienda per la futura gamma elettrica di motociclette.
SCOPRI DI PIÙ
Triumph Motorcycles e Gibson creano una chitarra e una moto custom uniche nel loro genere per il Distinguished Gentleman’s Ride. Entrambe saranno date in premio a chi raccoglierà il maggior numero di donazioni in occasione dell’edizione 2022 dell’evento.
Ecco alcuni articoli che potrebbero interessarti
1900 - 1939
1940 - 1959
1960 - 1989
1990 - 2009
2010 - Present
1900 - 1939
1900 - 1939
Viene prodotta la prima Triumph, successivamente conosciuta come “n.1”. Progettata dall’ingegnere Mauritz Schulte, montava un motore Minerva da 2,2 CV fabbricato in Belgio.
1900 - 1939
1900 - 1939
La produzione annua raggiunge le 1.000 unità e Triumph presenta un nuovo motore da 450 cc e 3,5 CV; l’azienda si trasferisce in uno stabilimento più grande in Priory Street a Coventry.
1900 - 1939
1900 - 1939
Dopo il secondo posto al primo TT dell’Isola di Man nel 1907, Jack Marshall vince la gara per la classe delle monocilindriche in sella a una Triumph capace di raggiungere una velocità media di 64 km/h.
1900 - 1939
1900 - 1939
Triumph avvia la fornitura di moto Type H “Trusty” da 499 cc agli Alleati durante la Prima Guerra Mondiale. Entro il 1918, le forze armate possedevano 30.000 esemplari di queste monocilindriche raffreddate ad aria.
1900 - 1939
1900 - 1939
Lo stabilimento Triumph a Coventry, con un’area di circa 46.000 metri quadrati e un organico di oltre 3.000 dipendenti, raggiunge una produzione annua di 30.000 unità.
1900 - 1939
1900 - 1939
Le divisioni Triumph dedicate ad automobili e motociclette si dividono e la seconda viene acquistata da Jack Sangster. Edward Turner viene immediatamente nominato Chief Designer dell’azienda.
1900 - 1939
1900 - 1939
Turner svela la Speed Twin da 498 cc in grado di superare i 140 km/h. Considerata da molti come la moto britannica per eccellenza, monta il motore che definirà Triumph per oltre 40 anni.
1940 - 1959
1940 - 1959
Turner svela la Speed Twin da 498 cc in grado di superare i 140 km/h. Considerata da molti come la moto britannica per eccellenza, monta il motore che definirà Triumph per oltre 40 anni.
1940 - 1959
1940 - 1959
L’azienda si concentra principalmente su tre modelli: la Tiger 100 (guidata alla sua prima vittoria da Ernie Lyons al Manx Grand Prix del 1946), la leggendaria Speed Twin e la tourer compatta 3T da 349 cc.
1940 - 1959
1940 - 1959
Marlon Brando guida una Thunderbird 6T da 650 cc del 1950 nel mitico film “Il selvaggio”.
1940 - 1959
1940 - 1959
Johnny Allen dà inizio a un’incredibile era di successi per Triumph durata 15 lunghi anni, raggiungendo una velocità record di oltre 310 km/h sulle Salt Flats di Bonneville con lo streamliner Devil’s Arrow: realizzato da tre texani appassionati, era alimentato dal motore da 650 cc della Thunderbird appositamente messo a punto.
1940 - 1959
1940 - 1959
Viene presentata la T120 Bonneville 650. Chiamata così in onore delle celebri piane salate, la Bonneville è destinata a diventare la moto bicilindrica inglese più venduta di tutti i tempi.
1960 - 1989
1960 - 1989
Bud Ekins e Steve McQueen sfrecciano e saltano recinzioni di filo spinato in sella a una TR6 650 Trophy del 1962 nel classico film del 1963 “La grande fuga” ambientato nella Seconda Guerra Mondiale.
1960 - 1989
1960 - 1989
Partendo dalle retrovie, Buddy Elmore vince la più celebre 200 Miglia di Daytona di tutti i tempi su una Tiger da 500 cc. Lo streamliner Gyronaut X-1, alimentato da due motori Triumph da 650 cc, conquista il record mondiale di velocità di 395 km/h durante la Bonneville Speed Week.
1960 - 1989
1960 - 1989
Gary Nixon replica l’impresa di Elmore del 1966 con la sua vittoria alla 200 Miglia di Daytona in sella a una Tiger 100, mentre John Hartle regala a Triumph un altro importante successo nel Production TT dell’Isola di Man. Evel Knievel salta sopra la fontana del Caesar’s Palace di Las Vegas sulla sua Bonneville T120 TT Special.
1960 - 1989
1960 - 1989
Per la prima volta il mondo può ammirare il rivoluzionario motore a tre cilindri da 750 cc, montato sulla Triumph Trident e sulla BSA Rocket 3.
1960 - 1989
1960 - 1989
Malcolm Uphill vince il Production TT in sella a una Bonneville e fa segnare il primo giro nella storia a più di 160 km/h su una motocicletta di serie.
Image Source: Mortons Archive
1960 - 1989
1960 - 1989
Uphill vince nuovamente il Production TT, questa volta in sella a una Trident appositamente messa a punto e alimentata da un motore a tre cilindri da 750 cc. Nello stabilimento, nasce la gamma T120 “oil in frame”.
1960 - 1989
1960 - 1989
Malgrado la quinta vittoria consecutiva nel Production TT per la Trident da 750 cc soprannominata “Slippery Sam” e la formazione della cooperativa di lavoratori a Meriden, la produzione della Triumph Trident viene interrotta.
Image source: FoTToFinders
1960 - 1989
1960 - 1989
Lo sviluppo prosegue in gran segreto, con il primo motore Triumph della nuova era, un quattro cilindri da 1.200 cc, collaudato sul banco prova nel nuovo stabilimento di Hinckley.
The return
The return
Triumph torna in grande stile in occasione del Salone di Colonia, svelando le naked Trident con motore a tre cilindri da 750 cc e 900 cc, la tourer Trophy con motore a tre cilindri da 900 cc e a quattro cilindri da 1.200 cc e la sportiva Daytona con motore a tre cilindri da 750 cc e a quattro cilindri da 1.000 cc.
1990 - 2009
1990 - 2009
La Daytona T595 conquista tutti con il suo stile unico e accattivante, facendo lievitare la domanda. Spetta a un esemplare di questo modello il privilegio di essere la 50.000a moto prodotta a Hinckley.
1990 - 2009
1990 - 2009
Triumph si lancia nel settore Adventure con la Tiger 900 e rispolvera la sua tradizione sportiva con la rivoluzionaria Speed Triple da 885 cc, che gareggia nel campionato Speed Triple Challenge a Donington Park. Dall’altra parte dell’Oceano Atlantico, nasce Triumph Motorcycles America.
1990 - 2009
1990 - 2009
Una decina d’anni dopo la rinascita dell’azienda, la leggendaria Bonneville fa il suo ritorno nella famiglia Triumph, conquistando il cuore dei tradizionalisti più autentici così come dei motociclisti più giovani con il suo stile classico, la strepitosa maneggevolezza e l’eccellente versatilità.
1990 - 2009
1990 - 2009
Un terribile incendio distrugge lo Stabilimento 1 di assemblaggio. Lo Stabilimento 3, la prima infrastruttura Triumph in Thailandia, viene inaugurato e avvia la produzione dei componenti. Triumph presenta la moto supersport Daytona 600 a quattro cilindri.
1990 - 2009
1990 - 2009
Bruce Anstey vince il Junior 600 sulla Valmoto Daytona 600, regalando a Triumph la prima vittoria in TT da 27 anni.
1990 - 2009
1990 - 2009
Viene avviata la produzione della nuova Daytona da 675 cc con un tre cilindri destinato a conquistare numerosi premi nella categoria supersport.
1990 - 2009
1990 - 2009
La Street Triple si impone sulla scena, unendo in maniera perfetta lo stile e il divertimento della Speed Triple con le prestazioni e la maneggevolezza della Daytona 675. In Thailandia apre lo Stabilimento 5.
1990 - 2009
1990 - 2009
Glen Richards conquista la Supersport inglese sulla sua MAP Embassy Triumph Daytona 675, regalando così a Triumph il primo campionato britannico dell’era Hinckley.
1990 - 2009
1990 - 2009
Triumph compie i primi passi nel settore R con la presentazione della Street Triple R. Grazie a freni e sospensioni di specifica superiore, una moto già top di gamma raggiunge nuove vette di eccellenza.
2010 - Present
2010 - Present
Viene presentata la Thunderbird con motore bicilindrico parallelo da 1.600 cc, la prima Triumph con trasmissione a cinghia prodotta a Hinckley. La moto fa colpo sulla rivista americana Cycle World, che le conferisce il titolo di “Cruiser dell’anno”.
2010 - Present
2010 - Present
Triumph festeggia i suoi 110 anni con l’apertura in Brasile, mentre le vendite annue raggiungono per la prima volta le 50.000 unità in tutto il mondo. I nuovi modelli Trophy e Tiger Explorer da 1.215 cc vengono svelati insieme a importanti aggiornamenti per la Street Triple e la Daytona.
2010 - Present
2010 - Present
Gary Johnson conquista un’entusiasmante vittoria all’Isola di Man vincendo la Supersport TT, mentre Billy McConnell si aggiudica il campionato Supersport inglese. Entrambi i piloti in sella a una Smiths Triumph Daytona 675R. Negli USA, Danny Eslick domina la prestigiosa 200 Miglia di Daytona sulla Daytona 675R, regalando a Triumph la prima vittoria qui da 47 anni.
2010 - Present
2010 - Present
Oltre alla presentazione di una nuova Speed Triple e della moto Adventure per eccellenza, la Tiger Explorer, Triumph svela la nuovissima famiglia Bonneville progettata per il 21° secolo: la Street Twin da 900 cc, le Bonneville T120 e T120 Black da 1.200 cc e le innovative Thruxton e Thruxton R da 1.200 cc.
2010 - Present
2010 - Present
Presentata in occasione di una serata speciale di drag racing e musica live, la nuova Bonneville Bobber offre un’autenticità senza pari, uno stile custom rifinito a mano, innovazioni ingegneristiche all’avanguardia e un sound da vera hot rod. Insieme alle nuove Street Cup, Street Scrambler, Bonneville T100 e T100 Black, la nostra leggendaria gamma Modern Classics raggiunge nuove vette di perfezione.
2010 - Present
2010 - Present
Triumph presenta la rivoluzionaria gamma Street Triple, spinta dal nuovo motore da 765 cc, che ottiene un successo immediato e annuncia una partnership con Dorna per la fornitura dei motori per il campionato mondiale Moto2™ a partire dalla stagione 2019.
2010 - Present
2010 - Present
Con la presentazione della nuova Speed Twin e della Scrambler 1200 Triumph riporta in auge due nomi leggendari e due gamme di modelli che spiccano per qualità e prestazioni.
2010 - Present
2010 - Present
Il ritorno di Triumph nelle competizioni di alto livello come fornitore dei propulsori per il campionato mondiale Moto2™, derivati dalla Street Triple 765, è un successo travolgente: 16 giri record e velocità massime che superano per la prima volta i 300 km/h. Con questo motore Alex Marquez è il primo campione del mondo dell’era Triumph.
2010 - Present
2010 - Present
Per ampliare la sua gamma di modelli Roadster, Triumph presenta la Trident 660 ed entra in un nuovo segmento con un carattere e uno stile unici. Grazie alle prestazioni del motore a tre cilindri, alla tecnologia di alto livello, all’handling intuitivo e ai costi di gestione contenuti, la Trident 660 è il modello ideale per chi desidera avvicinarsi al mondo Triumph.