TRIUMPH ORIGINALS | AFTERCYCLES

MESSICO

Alla domanda su quale sia il loro attrezzo preferito in officina, la loro risposta rivela tutta la loro passione verso la cura dei dettagli, l'artigianalità e l'espressione artistica: “Le mani.” Ogni elemento montato su una moto viene studiato attentamente, con l'obiettivo di espandere i limiti della creatività senza aggiungere inutili complessità o compromettere le prestazioni o l'integrità della moto.

Dopo 18 anni di attività, i ragazzi di Aftercycles sanno che i motociclisti che si rivolgono a loro non cercano una semplice motocicletta, ma un mezzo di trasporto unico nel suo genere che faccia trasparire la loro personalità. La missione di Aftercycles è creare modelli che possano accendere una conversazione per raccontare storie incredibili.

“Ogni progetto deve essere unico e avere una finalità. Deve trasmettere un messaggio attraverso la qualità, l'innovazione e la creatività.”

Come vi siete avvicinati al mondo custom?

Abbiamo capito che le custom non ci consentivano solo di esprimere la nostra arte, ma anche di arricchire la cultura motociclistica ispirando motociclisti e appassionati. Molte persone sono alla ricerca di qualcosa che possa esprimere al meglio la loro personalità e questo ci ha spinto a superare i nostri limiti, realizzando moto capaci di raccontare storie uniche. In poco tempo siamo riusciti a mostrare le nostre creazioni in contesti di portata mondiale, che ci hanno stimolato a migliorarci, migliorare il nostro lavoro e ridefinire l'idea alla base della customizzazione di una motocicletta nel senso tradizionale del termine.

Da quanto lavorate con le Triumph?

Negli ultimi quattro anni ci siamo concentrati sempre di più sulle Triumph, perché le riteniamo molto in sintonia con la nostra passione per l'artigianalità e l'individualità. Questo ci ha permesso di realizzare diverse Triumph veramente a misura dei clienti, mescolando tradizione e innovazione per dare forma a esemplari unici che spiccano per stile e prestazioni.

Cosa vi spinge a customizzare le Triumph e in particolare le Bonneville?

La storia e l'eccezionale qualità costruttiva delle Triumph sono i due motivi principali. La storia di questo marchio e la cura quasi artigianale dei dettagli rappresenta una base ideale per il lavoro di customizzazione. Soprattutto la Bonneville, che ci dà grande libertà creativa e la possibilità di reinventare e trasformare ogni motocicletta preservando le sue radici storiche. È una tela bianca in cui tradizione e innovazione si incontrano per creare modelli unici che lasciano trasparire il carattere e la personalità di chi li possiede.

Secondo voi cosa rende la Bonneville così amata come piattaforma per le customizzazioni?

L'architettura e il design della Bonneville offre una grande flessibilità. È la base perfetta per i progetti più creativi e ci consente di realizzare modelli che mescolano perfettamente estetica e soluzioni moderne. La versatilità della Bonneville si presta a ogni progetto, sia esso ispirato alla tradizione oppure audace e di rottura, lasciandoci esprimere tutta la nostra artigianalità e individualità.

Come descrivereste il vostro approccio alla customizzazione?

Ogni progetto deve essere unico e avere una finalità. Deve trasmettere un messaggio attraverso la qualità, l'innovazione e la creatività. La nostra filosofia è “meno è meglio”: ci concentriamo sull'eleganza e sui particolari per esaltarne l'armonia e la raffinatezza. Ogni elemento viene meticolosamente integrato per arricchire il design senza aggiungere inutili complessità.

Cosa rende uniche le vostre moto rispetto a quelle degli altri?

La guidabilità e il comfort sono fondamentali in ogni moto che realizziamo. Questi due fattori rappresentano una vera sfida, perché è facile costruire moto estreme senza preoccuparsi della sicurezza e delle prestazioni. Noi, invece, spingiamo la creatività al limite senza compromettere l'essenza di una motocicletta ben progettata. Non perdiamo mai di vista gli elementi fondamentali che rendono una moto divertente e affidabile. Combiniamo idee nuove con la saggezza e l'esperienza per realizzare motociclette esteticamente accattivanti e sfruttabili nel mondo reale.

Quale aspetto della cultura inglese ha influenzato di più la vostra interpretazione del brief?

La ricchezza e l'influenza di Triumph ci ha fornito la base perfetta per la nostra idea. Piuttosto che limitarci a uno o due aspetti, abbiamo scelto di raccontare la cultura inglese nel suo complesso attraverso i nostri progetti. Ogni motocicletta racconta una storia che mescola tradizione, innovazione e spirito inglese.

Quale parte del processo costruttivo preferite? E perché?

L'assemblaggio finale. Quello è il momento in cui il progetto diventa realtà, dandoci l'opportunità di aggiungere o rifinire alcuni dettagli che ne completino il carattere.

Avete alcuni rituali o scaramanzie quando iniziate un nuovo progetto? (Chiave portafortuna? Playlist? Nottate in officina?)

Tutto il team prova le stesse sensazioni e la stessa eccitazione che ti tiene sveglio anche a tarda notte. Il brainstorming inizia già alle quattro di mattina, con uno scambio continuo di idee che passa attraverso mail e messaggi.

Avete una regola aurea da seguire quando realizzate una custom? C'è qualche regola che invece vorreste infrangere?

La regola di base è che ogni nostra moto deve essere comoda e facile da guidare. Una regola che amo infrangere è quella di dichiarare un progetto definitivo e concluso.